UPO Biobank incontra i giovani edizione 2024

Docenti

Il team di ricerca UPO-Biobank

Durata progetto

Data inizio progetto
Data fine progetto

Dipartimenti e Centri

DIMET
Tematica
Salute
Centri interdipartimentali coinvolti
CAAD - Centro Interdipartimentale "Centro di Eccellenza per la Ricerca traslazionale sulle Malattie Autoimmuni ed Allergiche"

Terza missione

Attività di Public Engagement
Parole chiave

Biobanca, cittadinanza, etica, costruzione della conoscenza scientifica, partecipazione, inclusione, responsabilizzazione

Categoria
Progetti per le scuole
Impatto

Progetto di cittadinanza scientifica per gli studenti del quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado del territorio di riferimento UPO

In occasione della nascita di UPO Biobank, la banca biologica dell’Università del Piemonte Orientale, il team di ricerca di UPO Biobank ha avviato uno studio che vuole andare ad indagare la percezione dei cittadini riguardo le biobanche e la loro posizione rispetto alla partecipazione attiva alla ricerca scientifica. Contribuire diffusione della cultura scientifica e alla formazione di una cittadinanza scientifica è una mission di UPO Biobank e fondamentale è il coinvolgimento e la sensibilizzazione della popolazione più giovane. Questa iniziativa è pertanto indirizzata agli studenti del quinto anno degli istituti secondari di secondo grado del territorio che stanno per affacciarsi al mondo del lavoro o ad un percorso di studi superiore.

Il progetto prevede quattro step:

  • Un primo incontro di approfondimento online rivolto ai docenti (giovedì 15 febbraio 2024, ore 15.30).
  •  La proposta, tramite E-mail, di un questionario agli studenti maggiorenni, volto ad indagare il grado di conoscenza e l’attitudine nei confronti delle biobanche e alla partecipazione attiva alla ricerca biomedica (dal 19 febbraio a fine marzo 2024).
  •     La preparazione e presentazione, da parte di ciascuna classe coinvolta nell’iniziativa, di un breve video (5 minuti circa) sulle tematiche del progetto (cittadinanza scientifica e ricerca partecipata), con il quale le classi potranno partecipare ad un contest. La classe vincitrice sarà premiata ed il video con più voti sarà pubblicato sui canali ufficiali dell’ateneo
  •     Una giornata di discussione all’UPO, in cui gli studenti incontreranno i ricercatori e potranno approfondire il tema dal punto di vista scientifico e sociale, e discutere criticità, dubbi e timori emersi dall’analisi del questionario. L’incontro sarà inoltre l’occasione per la premiazione del contest, per presentare i risultati dell’analisi dei questionari e per illustrare il ruolo delle biobanche, dei progetti di ricerca da queste supportati e il loro impatto nella società (data da definire ad aprile).

 

Per iscrivere la propria classe al progetto l'insegnante è invitato a compilare il modulo online entro il 27 febbraio 2024.

Aderire alle iniziative di una biobanca significa partecipare attivamente alla ricerca scientifica, aiuta a diventare consapevoli della profonda rivoluzione scientifica e sociale in atto, e contribuisce a formare un nuovo modello di cittadinanza, di etica e di costruzione della conoscenza scientifica, partecipativo, inclusivo e responsabilizzante.

Per tutti questi motivi UPO Biobank si pone come strumento per rendere gli studenti del nostro territorio protagonisti della ricerca scientifica.

Che Cos’è una Biobanca:

Le biobanche sono infrastrutture, senza fine di lucro, basate su un modello inclusivo, etico e partecipato di comunità scientifica, in cui collaborano attivamente i cittadini, i ricercatori e le istituzioni. Si tratta, infatti, di unità di servizio che, nel pieno rispetto dei diritti dei soggetti coinvolti, garantiscono la raccolta, la conservazione e la distribuzione, secondo comprovati standard di qualità, di campioni biologici umani e delle informazioni collegate (dati anagrafici, clinici, biologici, demografici, genetici e genealogici), per finalità biomediche, in particolare di ricerca, di diagnosi, di prevenzione o di terapia (https://www.bbmri.it/). Dunque, la biobanca è una risorsa preziosa che mette a disposizione dei ricercatori un numero di campioni biologici e dati epidemiologici, clinici e di ricerca fino a pochi anni fa inimmaginabile e che saranno utili a sviluppare medicina di precisione e terapia personalizzata.

UPO BIOBANK

UPO Biobank nasce nell’aprile 2020, a Novara, per rispondere all’emergenza COVID, e, da allora, lavora attivamente per sostenere la ricerca scientifica volta a migliorare la salute ed il benessere dei cittadini (https://biobank.uniupo.it/). In particolare, da un lato, come biobanca di malattia multispecialistica, supporta progetti di ricerca finalizzati alla diagnosi e cura delle principali malattie che diventano più frequenti con l’avanzare dell’età (neurodegenerative, autoimmuni, cardiovascolari, metaboliche e neoplastiche); dall’altro lato, come biobanca di popolazione/di cittadinanza, colleziona dati da campioni biologici di individui sani e malati, che vengono messi in relazione con dati di tipo socioeconomico, per studiare i processi di invecchiamento della popolazione.

Il progetto Novara Cohort Study

In particolare, UPO Biobank sostiene il Novara Cohort Study, uno studio che coinvolge la popolazione Novarese. I ricercatori, in collaborazione con l’ASL, l’azienda Ospedaliera AOU, i medici di famiglia e le associazioni di cittadini, andranno ad indagare i meccanismi dell’invecchiamento e la ricerca di soluzioni che promuovano la qualità della vita nella longevità (https://biobank.uniupo.it/novara-cohort-study/). Tutti i cittadini novaresi saranno invitati a partecipare a questo studio che li coinvolgerà nel tempo e contribuirà a migliorare la qualità di vita delle generazioni future.

 

Contatti: 

Prof.ssa Daniela Capello, Direttrice UPO-BIOBANK e Il team di ricerca UPO-Biobank

biobanca@uniupo.it

tel: 0321 660676