Pathogenesis of Chemotherapy-Induced Peripheral Neurotoxicity

https://www.uniupo.it/it/ricerca/progetti-di-ricerca/pathogenesis-chemotherapy-induced-peripheral-neurotoxicity

Finanziamento

Ente finanziatore
MUR
Bando
PRIN 2017
Budget
131.137 €

Dipartimenti e Centri

Dipartimenti

DSF

Dipartimento di Scienze del Farmaco

Docenti

Componenti gruppo di lavoro

Carla Distasi
Marianna Dionisi

Durata progetto

Data inizio progetto
Data fine progetto

La neurotossicità periferica indotta dalla chemioterapia (CIPN) è l'effetto collaterale dose-limitante di diversi farmaci antitumorali.
Poiché al momento non è disponibile alcuna cura, l'unica opzione per prevenire danni gravi e permanenti nei soggetti colpiti consiste nel ridurre o sospendere il trattamento chemioterapico.

Questo cambiamento nel piano di trattamento può avere un impatto rilevante sul lungo termine, poiché le terapie alternative potrebbero non essere altrettanto efficaci. Uno dei motivi dell’assenza di cure è una conoscenza ancora in gran parte incompleta sulla patogenesi del CIPN.

Il progetto si propone di indagare contemporaneamente 4 dei principali effetti del CIPN: l’alterazione del trasporto assonale / danno alla tubulina, la neuroinfiammazione, la perturbazione dell'omeostasi del Ca2 + / correnti intracellulari di membrana e la tossicità mitocondriale.
La nostra ricerca a Novara si pone in particolare come obiettivo di indagare l’effetto dei chemioterapici su attività e espressione di canali ionici e trasportatori, sui segnali di calcio citosolici e mitocondriali e sull’omeostasi del pH in neuroni sensoriali.

Gli studi sono condotti in stretta collaborazione con il professor Guido Cavaletti (PI del progetto, Università degli Studi di MILANO-BICOCCA), le dottoresse Silvia Giatti (Università degli Studi di MILANO) e Maria Elena Pero (Università degli Studi di Napoli Federico II) e la professoressa Francesca Bartolini (Columbia University, NY, USA)