UPO Biobank incontra i giovani

Docenti

Il team di ricerca UPO-Biobank

 

Durata progetto

Data inizio progetto
Data fine progetto

Dipartimenti e Centri

DIMET
Tematica
Salute
Centri interdipartimentali coinvolti
CAAD - Centro Interdipartimentale "Centro di Eccellenza per la Ricerca traslazionale sulle Malattie Autoimmuni ed Allergiche"

Terza missione

Attività di Public Engagement
Parole chiave

Biobanca, cittadinanza, etica, costruzione della conoscenza scientifica, partecipazione, inclusione, responsabilizzazione

Categoria
Progetti per le scuole

Progetto di cittadinanza scientifica per gli studenti del quinto anno delle scuole del territorio 

In occasione della nascita di UPO Biobank, la banca biologica dell’Università del Piemonte Orientale, il team di ricerca UPO Biobank ha avviato uno studio sul tema delle biobanche e della partecipazione dei cittadini alla ricerca scientifica e avrebbe piacere di poter coinvolgere in questa iniziativa anche la popolazione più giovane, in particolare gli studenti del quinto anno degli istituti secondari di secondo grado del territorio.

Il progetto prevede tre step:

  • Un primo incontro di approfondimento online rivolto ai docenti (il 28 febbraio  e il 7 marzo alle ore 16.00).
  • La sottomissione, tramite E-mail, di un questionario agli studenti maggiorenni, volto ad indagare il grado di conoscenza e l’attitudine nei confronti delle biobanche da parte dei giovani che si stanno per affacciare al mondo del lavoro o universitario (dal 28 febbraio al 22 marzo).
  • Un seminario all’UPO, presso il complesso Perrone, in cui gli studenti incontreranno i ricercatori e potranno approfondire il tema dal punto di vista scientifico e sociale, discutere criticità, dubbi e timori sulle biobanche. L’incontro sarà inoltre l’occasione per presentare i risultati dell’analisi dei questionari e per illustrare il ruolo delle biobanche nella ricerca e il loro impatto nella società (data da definire nel mese di aprile).

 

Per iscrivere la propria classe al progetto l'insegnante è invitato a compilare il modulo online entro il  6 marzo 2023

Aderire alle iniziative di una biobanca significa partecipare attivamente alla ricerca scientifica, aiuta a diventare consapevoli della profonda rivoluzione scientifica e sociale in atto, e contribuisce a formare un nuovo modello di cittadinanza, di etica e di costruzione della conoscenza scientifica, partecipativo, inclusivo e responsabilizzante.

Per tutti questi motivi UPO Biobank si pone come strumento per rendere gli studenti del nostro territorio protagonisti della ricerca scientifica.

 

 

Che Cos’è una Biobanca:

Le biobanche sono infrastrutture, senza fine di lucro, basate su un modello inclusivo, etico e partecipato di comunità scientifica, in cui collaborano attivamente i cittadini, i ricercatori e le istituzioni. Si tratta, infatti, di unità di servizio che, nel pieno rispetto dei diritti dei soggetti coinvolti, garantiscono la raccolta, la conservazione e la distribuzione, secondo comprovati standard di qualità, di campioni biologici umani e delle informazioni collegate (dati anagrafici, clinici, biologici, demografici, genetici e genealogici), per finalità biomediche, in particolare di ricerca, di diagnosi, di prevenzione o di terapia (https://www.bbmri.it/). Dunque, la biobanca è una risorsa preziosa che mette a disposizione dei ricercatori un numero di campioni biologici e dati epidemiologici, clinici e di ricerca fino a pochi anni fa inimmaginabile e che saranno utili a sviluppare medicina di precisione e terapia personalizzata.

UPO BIOBANK

Nello specifico, UPO Biobank nasce nell’aprile 2020, a Novara, per rispondere all’emergenza COVID, e, da allora, lavora attivamente per sostenere la ricerca scientifica volta a migliorare la salute ed il benessere dei cittadini (https://biobank.uniupo.it/). In particolare, da un lato, come biobanca di malattia multispecialistica, supporta progetti di ricerca finalizzati alla diagnosi e cura delle principali malattie che diventano più frequenti con l’avanzare dell’età (neurodegenerative, autoimmuni, cardiovascolari, metaboliche e neoplastiche); dall’altro lato, come biobanca di popolazione, colleziona dati da campioni biologici di individui sani e malati, che vengono messi in relazione con dati di tipo socioeconomico, per studiare i processi di invecchiamento della popolazione.

Il progetto Novara Cohort Study

In particolare, UPO Biobank partecipa al Novara Cohort Study, uno studio che coinvolge la popolazione Novarese. I ricercatori, in collaborazione con l’ASL, l’azienda Ospedaliera AOU, i medici di famiglia e le associazioni di cittadini, andranno ad indagare i meccanismi dell’invecchiamento e la ricerca di soluzioni che promuovano la qualità della vita nella longevità (https://biobank.uniupo.it/novara-cohort-study/). Tutti i cittadini novaresi saranno invitati a partecipare a questo studio che li coinvolgerà nel tempo e contribuirà a migliorare la qualità di vita delle generazioni future.

Mission

In particolare, UPO Biobank partecipa al Novara Cohort Study, uno studio che coinvolge la popolazione Novarese. I ricercatori, in collaborazione con l’ASL, l’azienda Ospedaliera AOU, i medici di famiglia e le associazioni di cittadini, andranno ad indagare i meccanismi dell’invecchiamento e la ricerca di soluzioni che promuovano la qualità della vita nella longevità (https://biobank.uniupo.it/novara-cohort-study/). Tutti i cittadini novaresi saranno invitati a partecipare a questo studio che li coinvolgerà nel tempo e contribuirà a migliorare la qualità di vita delle generazioni future.

 

Contatti: 

Prof.ssa Daniela Capello, Direttrice UPO-BIOBANK

e  Il team di ricerca UPO-Biobank

biobanca@uniupo.it

tel: 0321 660676