Sars-cov-2 infection in inflammatory bowel disease. Clinical and molecular analysis of risk factors for worse outcomes in this frail population

https://www.uniupo.it/it/ricerca/progetti-di-ricerca/sars-cov-2-infection-inflammatory-bowel-disease-clinical-and-molecular-analysis-risk-factors-worse

Finanziamento

Ente finanziatore
Regione Lombardia-Fondazione Umberto Veronesi - Fondazione Cariplo
Bando
Misura a sostegno dello sviluppo di collaborazioni per l’identificazione di terapie e sistemi di diagnostica, protezione e analisi per contrastare l’emergenza Coronavirus e altre emergenze virali del futuro - 2020
Budget
70.000 €

Dipartimenti e Centri

Dipartimenti

DSF

Dipartimento di Scienze del Farmaco

Docenti

Componenti gruppo di lavoro

TBD

Durata progetto

Data inizio progetto
Data fine progetto

La comparsa e la rapida diffusione globale del SARS-CoV-2 ha innescato uno sforzo senza precedenti da parte della comunità scientifica per comprendere i meccanismi fisiopatologici della malattia da coronavirus 2019 (CoViD-19).
La severità e la mortalità della CoViD-19 è stata associata a diversi fattori di rischio (e.g. ipertensione, diabete, malattia coronarica), ma gli effetti delle malattie autoimmuni/infiammatorie e delle relative terapie immunosoppressive sugli esiti della CoViD-19 sono ancora poco compresi.

Il progetto mira a definire il rischio di CoViD-19 nella popolazione fragile di pazienti con malattia infiammatoria cronica intestinale (IBD), in relazione anche al tipo di terapia immunosoppressiva seguita dai pazienti (metotrexato, tiopurine e biologici).
I risultati ottenuti saranno di ampia rilevanza, perché i farmaci immunosoppressivi analizzati sono comunemente usati anche da altre categorie di pazienti fragili, affetti da patologie infiammatorie croniche. Il progetto vuole, inoltre, caratterizzare diverse molecole che sono coinvolte nell’infezione del SARS-CoV-2, al fine di migliorare le conoscenze dei meccanismi utilizzati dal virus per entrare nel corpo e valutare l’impatto che, la modulazione di tali circuiti molecolari hanno sulla sensibilità all'infezione da SARS-CoV-2.
Questo permetterà di acquisire nuove informazioni sui sintomi gastrointestinali che si sono verificati occasionalmente nei pazienti con CoViD-19 e sulla loro potenziale rilevanza per la gravità della malattia. Infine, il progetto si prefigge di identificare potenziali biomarcatori in campioni biologici facilmente accessibili (sangue e feci), al fine di poter valutare, in soggetti positivi al SARS-CoV-2 il rischio di sviluppo della CoViD-19 e di monitorarne l’evoluzione clinica.
Il progetto sarà realizzato in collaborazione con l'IRCCS Policlinico San Donato e la Fondazione IRCCS Ca 'Granda Ospedale Maggiore Policlinico che condurranno il lavoro clinico, compreso l'arruolamento dei pazienti, la raccolta di dati clinici e dei campioni biologici.