TechLaw Clinics

https://www.uniupo.it/it/internazionale/studenti/vuoi-andare-allestero/tutto-erasmus/techlaw-clinics

Il progetto europeo interuniversitario Erasmus+ TechLaw Clinics  è un progetto triennale finanziato dalla Commissione europea con apposito grant che unisce diritto e nuove tecnologie. È  realizzato da una cordata di atenei coordinati dall'Università di Lione (Francia) e di cui fanno parte l'Università del Piemonte Orientale, l'Università Radboud di Nimenga (Paesi Bassi), l'Università Cattolica di Lione (Francia), l'Università di Cracovia (Polonia) e l'Università di Lodz (Polonia).

TechLawClinics ha come obiettivo principale lo sviluppo di un nuovo approccio pedagogico che utilizzi la clinica forense integrando prove simulate e una "spring school", per fornire agli studenti una formazione di alto livello necessaria per affrontare le nuove sfide che le tecnologie(veicoli autonomi, robotica, intelligenza artificiale, blockchain, etc.).  pongono ai futuri giuristi digitali

Il progetto offre inoltre ai professionisti e agli operatori del settore l'opportunità di testare il diritto attuale in un contesto futuro relativamente prossimo e di partecipare al dibattito sulle nuove tecnologie.

Lo scopo del progetto – che per l’Università del Piemonte Orientale è coordinato da Bianca Gardella Tedeschi, docente di Diritto privato comparato presso il Dipartimento di Studi perl’Economia e l’Impresa di Novara – è quello di coinvolgere gli studenti in una serie di attività di "learning by doing", su temi che si collocano tra diritto e tecnologia. Coinvolge non solo istituzioni accademiche, ma anche una rete di tribunali nazionali, ordini forensi, studi legali e imprese tecnologiche, e si baserà su alcuni case study, affrontando le sfide legali delle nuove tecnologie.

Diverse squadre di studenti - nell'ambiente di un tribunale simulato – hanno condotto ricerche e preparato difese scritte e orali; il coinvolgimento di aziende tecnologiche di alto profilo ha garantito uno stretto collegamento con la realtà del settore.

TechLaw ha preso il via a settembre 2019 e durerà fino ad agosto 2022; sono numerosi i partner italiani che hanno aderito al progetto: la Camera Arbitrale del Piemonte; lo Studio Legale Battaglini – De Sabato; l’avv. Piero Pollastro, già presidente dell'Ordine degli avvocati del Foro di Novara; l’avv. Marco Venturello, specialista in Diritto della Proprietà intellettuale e Diritto delle nuove Tecnologie; l’azienda Reios, una start up incubata presso Enne3, che si occupa di sistemi di illuminazione smart a led di ultima generazione.

 

Sono numerose le iniziative organizzate nei 3 anni di progetto; se ne da conto qui di seguito con le varie locandine pubblicate.

 

In queste brevi clip, riportiamo le testimonianze degli studenti e dei tutor che hanno partecipato al progetto

Qui di seguito le simulazioni processuali svolte dagli studenti che hann partecipato al progetto